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 É stata presentata oggi alla stampa, presso l'enoteca "O Caràtello" di Lavagna, la ventisettesima edizione del Campionato
Invernale del Golfo Tigullio, appuntamento ormai divenuto storico per tutti
gli appassionati di vela dell'alto Tirreno, e prova d'apertura del secondo
Circuito Velico del Tigullio.
Organizzata dal Comitato delle Società Veliche del Tigullio, la manifestazione é
aperta a imbarcazioni stazzate secondo i sistemi IMS e IRC e alle
classi monotipo.
Alla segreteria del Comitato sono giunte e stanno continuando ad arrivare le
iscrizioni, che si prevede raggiungeranno un numero molto elevato, a conferma
forse del positivo "effetto Coppa America" che spinge molti italiani non solo a
fare le ore piccole davanti agli schermi televisivi, ma anche a navigare e a
partecipare più massicciamente alle competizioni sportive veliche.
L'edizione 2002/2003 del Campionato Invernale, inoltre, vede la collaborazione
con gli organizzatori delle manifestazioni che si svolgono nel ponente Ligure i
cui calendari sono stati variati in modo da evitare sovrapposizioni, e
permettendo così a molti scafi di prendere parte a più di un campionato.
Le regate, che si svolgeranno il 10 e 24 novembre 2002, il 1 e15 dicembre 2002,
il 12 e 26 gennaio e, per finire, il 9 Febbraio 2003, vedranno quindi la
partecipazione di oltre 70 imbarcazioni.
Da rilevare l'aumento degli equipaggi che hanno deciso di gareggiare nelle
classi IRC (un sistema di stazza semplificato, spesso utilizzato per barche da
crociera e di serie) e la presenza della classe monotipo Bénéteau First 31.7 con
7 imbarcazioni.
Come di consueto saranno assegnati premi ai vincitori di giornata e di classe e,
al termine di tutte le prove in programma, verrà assegnato anche il TROFEO
2002/2003 al Club che risulterà avere come propri Soci il maggior numero di
yacht vincitori di classe.
Il ventisettesimo Campionato Invernale del Tigullio è sponsorizzato dalla
Veleria San Giorgio, società produttrice di attrezzature e accessori per la
sicurezza, e gode del supporto del Porto di Lavagna Spa, che ha messo a
disposizione alcuni ormeggi alle imbarcazioni provenienti da altre zone
dell'alto Tirreno. |
