Da Città del Capo a Boston negli USA, la tappa più lunga e tatticamente
difficile. VAIO guidato dallo skipper italiano Amedeo Sorrentino parte bene e
conta su una riscossa dopo il risultato opaco della quarta tappa
E’ partita regolarmente ieri da Città del capo in Sud Africa la quinta tappa del
Global Challenge, il giro del mondo a vela su monotipi contro i venti e le
correnti dominanti. Fra le dodici imbarcazioni sulla linea di partenza anche
VAIO guidata dallo skipper italiano Amedeo Sorrentino, che spera in una riscossa
dopo la prestazione decisamente sfortunata della frazione precedente. Da
segnalare anche che, pochi giorni prima della partenza, proprio Amedeo e il suo
equipaggio hanno deciso di ritirarsi dalla quarta tappa, con un gesto di grande
correttezza e sportività, perché sull’arrivo la loro imbarcazione aveva urtato
la boa. Questa decisione è costata a VAIO la perdita di un punto nella
classifica generale ma ha fatto salire molto le quotazioni del team in seno alla
comunità del Global Challenge.
La partenza da Città del Capo è stata caratterizzata da condizioni di vento
particolarmente leggero, come spesso accade all’ombra della Table Mountain, il
grande promontorio piatto che domina la città sudafricana. Secondo i primi
rilevamenti forniti dall’organizzazione, queste condizioni hanno fatto sì che
tutte le barche si trovassero in un gruppo compatto; questa mattina le prime tre
si trovavano racchiuse in un solo miglio di distanza con Team Stelmar e Spirit
of Sark appaiate in testa e VAIO distanziata di pochissimo.
La quinta tappa da Cape Town to Boston è considerata fa le più difficili,
soprattutto dal punto di vista tattico e dell’interpretazione meteo e offre ai
regatanti un’esperienza completamente diversa dalle tre che l’hanno preceduta.
Con le sue 6.700 miglia è la tappa più lunga e verrà coperta in circa 35/40
giorni di navigazione e sarà caratterizzata da almeno cinque diverse zone
meteorologiche: le prime 800 miglia con condizioni variabili, poi la zona degli
alisei di sud/est, la zona di convergenza tropicale dove solitamente le
condizioni sono di vento molto debole e instabile, l’area degli alisei di
nord/est e infine l’approccio a Boston (circa 1.200 miglia) con condizioni
ancora una volta difficili ma generalmente con brezze da ovest.
A bordo di VAIO, secondo quanto ha raccontato Amedeo Sorrentino al suo team a
terra, la disposizione di spirito è molto positiva e la motivazione a far bene
molto forte.
Quinta tappa: da Cape Town a Boston - 34-38 giorni di navigazione - 6, 775
miglia
CLASSIFICA DOPO QUATTRO TAPPE
1 BP Explorer
2 Spirit of Sark
3 BG SPIRIT
4= SAIC La Jolla
4= Samsung
6 Barclays Adventurer
7 Me to You
8 Team Stelmar
9= VAIO
9= Pindar
11 Imagine It. Done.
12 Team Save the Children |