La Regata dei Cetacei
fa il bis con alcune interessanti novità. La manifestazione, organizzata lo
scorso anno all’interno del campionato denominato “Trofeo Città di Viareggio” ,
promosso dal Circolo UISP Vela Mare, torna ad essere protagonista nel panorama
degli eventi sportivi dedicati a tematiche ambientali. E lo fa con originalità,
allargando ulteriormente i propri orizzonti dato che per il 2005 le imbarcazioni
impegnate nella competizione si contenderanno la vittoria su due percorsi: una
regata d’altura da Viareggio fino alla Giraglia (Corsica) e ritorno a Viareggio,
ed una regata costiera denominata “Regata dei Cetacei – Percorso Delfino” che
partirà da Viareggio e raggiungerà lungo la costa toscana e ligure l’isola del
Tino di fronte a La Spezia. Entrambe le gare prenderanno il via sabato 2
aprile e si concluderanno domenica 3 aprile. La premiazione si
svolgerà il 9 aprile in occasione della Festa della Vela in programma sul
lungomolo del porto di Viareggio.
Come noto la Regata dei
Cetacei si propone come appuntamento per sensibilizzare il grande pubblico
sulle problematiche dell’ambiente nei nostri mari. Lo scopo primario della
manifestazione è di portare a conoscenza del più alto numero di persone
possibile che nelle nostre acque, quelle del Santuario dei Cetacei, vivono una
moltitudine di mammiferi marini (balene, capodogli e delfini). Come nella
passata edizione strumenti efficaci saranno i concorsi per le scuole e la
presenza di velisti di fama mondiale.
La regata d’altura
partirà, come
detto, da Viareggio il 2 aprile: il percorso seguirà la costa fino al Golfo di
La Spezia dove girerà intorno al faro del Tino. A quel punto le imbarcazioni si
dirigeranno alla volta del faro della Giraglia in Corsica, il cuore del
Santuario dei Cetacei. Le barche ritorneranno a Viareggio (il 3 aprile) dove si
troverà il traguardo finale. In tutto circa 150 miglia. Saranno ammesse solo le
classi Mini 6,50 e Open mono e multiscafi oltre 30’.
Il
percorso Delfino,
nelle acque comprese tra Viareggio e La Spezia (fino all’isola del Tino e
ritorno), sarà lungo circa 50 miglia. Anche in questo caso saranno ammesse solo
le classi Mini 6,50 e Open mono e multiscafi di lunghezza oltre 20’.
Nei giorni
della manifestazione saranno allestite, in prossimità delle banchine del porto
di Viareggio tensostrutture e attrezzature per garantire ai partecipanti un
punto di accoglienza e di ristoro. Presso queste strutture si svolgerà, il 9 e
10 aprile la Festa della Vela e la premiazione della regata.
L’intero evento sarà
documentato tramite la realizzazione di un filmato professionale che seguirà
tutto il percorso de “La Regata dei Cetacei”, ma anche gli altri appuntamenti in
calendario a cominciare dal concorso “Il mare, i delfini, le balene” riservato
alle scuole alle quali andranno i fondi, raccolti con le iscrizioni delle
imbarcazioni alla Regata dei Cetacei, per partecipare a percorsi didattici sulla
salvaguardia del mare e dei suoi abitanti, con particolare riferimento alle
ricchezze ambientali del Santuario dei Cetacei.
Quest’anno la manifestazione sarà arricchita anche
dal concorso fotografico rivolto a tutti i cittadini della Comunità Europea dal
titolo “Il mare e i suoi abitanti” la cui premiazione si svolgerà durante le
giornate della Festa della Vela.
Tra gli eventi da non perdere,
come anticipato, anche la Festa della Vela il 9 ed il 10 aprile, anticipata l’8
aprile da un convegno sulle tematiche naturalistiche legate al Santuario dei
Cetacei promosso dal Cetus, il centro di ricerca sui delfini e le balene con
sede a Viareggio. Proprio i biologi marini del Cetus terranno, tra il 4 ed il 7
aprile, lezioni sui cetacei per gli studenti delle scuole del territorio. La
Festa della vela sarà organizzata nel rispetto delle finalità e dello spirito
dei soggetti organizzatori, a cominciare dal Circolo Uisp Vela Mare, proponendo
a giovani e meno giovani momenti di svago ma soprattutto di sensibilizzazione
sulle tematiche ambientali e di avviamento allo sport per tutti con prove
pratiche di vela, canottaggio e sport acquatici: un invito allo sport che nel
2004 ha coinvolto circa 600 persone. |