Partirà il prossimo 3 ottobre da Portsmouth inInghilterra la quarta edizione
della GLOBAL CHALLENGE, la regata intorno al mondo controvento e contro
le correnti dominanti alla quale parteciperanno 12 barche di 22 metri
perfettamente identiche. Per la prima volta nella storia dell¹evento, sulla
linea della partenza anche uno skipper Italiano: Amedeo Sorrentino,
49 anni di Roma. Ciascun equipaggio sarà composto da 17 appassionati
di vela, non professionisti, uomini e donne di ogni estrazione sociale e
nazionalità e uno skipper/comandante, l¹unico professionista a bordo.
La regata, fra le più affascinanti e impegnative del circuito della vela
oceanica, nasce per volontà del mitico velista inglese Sir Chay Blyth.
Nel 1971 Sir Chay Blyth compì una delle più singolari e memorabili
imprese sportive della storia della navigazione: in 292 giorni portò a
termine un viaggio considerato impossibile, ovvero la circumnavigazione del
globo in solitario e senza scalo, da est verso ovest, in senso contrario ai
venti dominanti. Dopo 20 anni dalla singolare impresa, nel 1992 Sir Blyth
organizza l¹evento sportivo: una regata che faccia ripetere la sua
straordinaria avventura a degli uomini normali, disposti a sfidare il mare
confidando solo nella loro forza di volontà e d'unione del team e nelle capacità
manageriali dell'unico vero professionista presente a bordo: lo skipper. Il suo
motto diventa: "ordinary people doing straordinary things². Quella che
partirà la prossima domenica 3 ottobre è quindi la quarta edizione del Global
Challenge, che per gli appassionati italiani ha un motivo certo di interesse, la
presenza di un team guidato da un connazionale.
LO SKIPPER AMEDEO SORRENTINO
Amedeo Sorrentino, 49 anni, vanta una carriera lunga e varia, da calciatore
professionista a studente in Medicina alla Sapienza di Roma. Inizia a navigare
sulle derive all'età di 15 anni. A 20 anni era già skipper di un sloop di 33
piedi, a 22 partecipa alla quarta tappa della ³Withbread² da Rio a
Portsmouth come marinaio diventando navigatore nel corso della tappa. Al ritorno
inaugura ³Murales² uno dei primi locali di tendenza degli anni ¹70 a
Roma, dopo un corso di marketing diventa manager di artisti del calibro di Miles
Davis, Gorge Benson, Pat Metheny. Crea e dirige 17 edizioni del Festival Jazz
di Roma ed infine lascia il mondo della musica per seguire il suo primo
amore: il mare. Partecipa al Rally Around the World in alcune tappe nel
¹92 sul ³Cheone² cutter classico del 1936 e poi come skipper per l¹intera regata
nel 1994 a bordo dello sloop Sorrentilla la barca che si è costruito. Amedeo ha
fatto quasi due giri mondo, in flotta e a tappe e 6 traversate atlantiche, e
ancora regate, crociere, charter e trasferimenti. Ha passato gli ultimi 10 anni
a bordo di imbarcazioni a vela, a motore, classiche e moderne. Qualche anno fa
ha creato in Venezuela il ³Floating Village² villaggio galleggiante attorno alle
isole più suggestive del mondo. Tornato in Europa ha conseguito in Inghilterra
il Master of Yatch dalla MCA e in Italia ha gestito uno Schooner di 80 piedi
fino all¹annuncio ufficiale della Global Challenge.
KUNACHI SONY VAIO, IL TEAM E IL NOME
Il team Kunachi (si pronuncia Kunaci) ha scelto per sé
e per la barca un nome molto particolare, in grado di rispecchiare gli elementi
caratteristici della barca: l¹essere multietnica, forte, armonica, energetica
e coraggiosa.
Ritroviamo questa parola in due lingue molto diverse (l¹Hindi e il dialetto
Calabrese), che esprimono l¹una flessibilità, l¹altra forza,
qualità imprescindibili per affrontare la Global Challenge. Nel dialetto
calabrese Kunachi (scritto Cunaci) significa PIETRA DURA, evocando un
senso immediato di fermezza e solidità. Nella lingua Hindi (india) la stessa
parola (scritta appunto Kunachi) ha una connotazione più morbida e flessibile:
significa VIMINI, la fibra vegetale con la quale si fanno in molti paesi
del mondo i cesti. Anche lo Skipper Amedeo Sorrentino ha ragione di essere
legato a questa parola: prima di imbarcarsi in questa straordinaria sfida ha
trascorso due anni in barca, quasi sempre solo, in una sorta di ritiro
spirituale, proprio a coronamento della sua ordinaria esperienza di vita in
mare tra i Kuna, la popolazione indigena che abita le San Blas
arcipelago ad est di Panama.
IL TEAM KUNACHI SONY VAIO, è composto da 14 uomini e 4 donne provenienti
da nazioni diverse: Inghilterra, Olanda, Svezia, Messico, Nuova Zelanda,
Australia e naturalmente Italia. Sono persone con stili di vita ed esperienze
assolutamente diverse che hanno in comune una sola cosa: la voglia di vivere la
sfida più emozionante della loro vita. In questa stupenda avventura attorno al
mondo Kunachi potrà contare sull¹importante appoggio di SONY con il suo
brand di punta VAIO.
LE TAPPE DEL GLOBAL CHALLENGE
La regata avrà una durata di 10
mesi e si articolerà in 7 tappe che toccheranno i porti di: Bueno Aires
(Argentina), Wellington (Nuova Zelanda), Sydney (Australia), Città del Capo
(Sudafrica), Boston (USA), La Rochelle (Francia) e di nuovo Portsmouth. Al
termine saranno oltre 30.000 le miglia percorse.
1 Da Portsmouth Buenos Aires 31 35 giorni di navigazione - 6, 200 miglia
Le 12 barche lasceranno il Regno Unito il 3 Ottobre 2004, la flotta passerà
la linea dell'Equatore fino a Buenos Aires in America Meridionale.
2 Da Buenos Aires a Wellington - 36-41 giorni di navigazione - 6, 100 miglia
- data partenza 28 Novembre 04
Da Buenos Aires le dodici imbarcazioni prenderanno il largo per Capo Horn,
incontrando i venti incessanti ³Roaring Forties² fino al successivo porto di
Wellington in Nuova Zelanda. Questa è la sosta più lunga in quanto ogni barca
sarà portata fuori dall'acqua, riparata e preparata per la seconda parte del
viaggio nell'Oceano Meridionale.
3 Da Wellington a Sidney- 7 giorni di navigazione - 1, 250 miglia - data
partenza 06 Febbraio 05
La terza tappa è soprannominata la "Tappa dei Capi" poichè molti dei
dirigenti delle aziende sponsor ne prendono parte, la quarta tappa ci porta a
Sydney, Australia.
4 da Sidney a Cape Town - 35-41 giorni di navigazione - 6, 200 miglia - data
partenza 27 Febbraio 05
Durante la quarta tappa flotta entrerà poi nell'Oceano Meridionale alla
volta di Capo di Buona Speranza e Cape Town in Sud Africa.
5 Da Cape Town a Boston - 34-38 giorni di navigazione - 6, 775 miglia - data
partenza 01 Maggio 05
Gli equipaggi dunque si affronteranno nell'Atlantico, per la quinta tappa,
la più lunga, che li porterà fino a Boston, capitale del New England.
6 Da Boston a La Rochelle - 13-17 giorni di navigazione - 3, 000 miglia -
data partenza 19 Giugno 05
Dopo la sosta, gli equipaggi del Global Challenge ripartiranno per il Regno
Unito, con una breve fermata nel porto francese di La Rochelle
7 Da La Rochelle a Portsmouth - 4 giorni di navigazione 420 miglia data di
partenza 13 Luglio 05
Con l'ultima e settima tappa, nella quale i team passeranno il Golfo di
Biscaglia e poi verso nord attraverso il Canale della Manica fino al Solent, fra
i mitici scogli dei Needles e Hurst Point, si completeranno le 30,000 miglia di
viaggio, tornando nel Regno Unito.
I TEAM IN REGATA
Barclays Adventurer skipper Stuart Jackson UK
BG SPIRIT skipper Andy Forbes Australia
BP Explorer skipper David Melville UK
Imagine It. Done. skipper Dee Caffari UK
Me To You skipper James Allen UK
Pindar skipper Loz Marriott UK
Samsung skipper Matt Riddell Australia
Spirit of Sark skipper Duggie Gillespie Scozia
Team SAIC La Jolla skipper Eero Lehtinen Finlandia
Team Save the Children skipper Paul Kelly UK
Team Stelmar skipper Clive Cosby UK
Kunachi SONY VAIO skipper Amedeo Sorrentino Italia |