|
 In segreteria, alla Lega Navale aspettavamo
notizie dal mare. Guido Ricetto: "Sembra che Giovanni finisca a pari punti con
Maccari, ma non avendo fatto neanche un primo la parità si risolve a favore del
comasco. Però.....Forse.... Sembra che Maccari abbia toccato una boa e la giuria
l'ha visto". In porto a Marina Piccola gran parte degli Optimist stava
rientrando. Il porticciolo è intasato da gommoni, e barche, e in banchina regna
il caos con il viavai di carrelli, macchine, furgoni, camper, genitori,
passanti. Ma di Giovanni neanche l'ombra. Era nel campo più lontano. Come ha
finito? Quando arriva? Hai visto Giovanni? Dov'è?.....Eccolo sta rientrando.
Giovanni allora? "Dovrei essere secondo perchè Maccari è arrivato 8°. Però c'è
la questione della boa....." Maurizio Strazzera, l'allenatore, rientra adesso
col gommone. Il suo sorriso a trentadue denti parla più di qualsiasi parola. "Ma
allora ho vinto io! Maccari ha finito l'ultima prova nono!" Giovanni esulta ma
senza grandi esuberanze, in maniera sempre molto discreta. Sono molto più
effervescenti gli amici, grandi e più giovani, non riescono a trattenere la
gioia. Lo circondano, lo buttano in acqua, lo baciano, lo abbracciano. Lui
sembra frastornato, sta vivendo un film. E' il campione italiano di una classe
durissima, davanti a 140 velisti tutti agguerritissimi, con alle spalle tante
ore di allenamenti che i velisti della vecchia guardia neanche possono
immaginarsi. Giovanni ha vinto, è stato il più forte di tutti, ma non è mai
stato il più forte. Non ha vinto neanche una prova, ma ha sempre regatato nei
primi cinque. Solo uno svarione nella prima prova di oggi, un sedicesimo (poi
scartato) dovuto alla scelta in bolina del lato sbagliato. Col vento forte si è
dovuto inchinare alla superiorità di Maccari, ma ha saputo attendere. Eliminati
dal ventone dei primi due giorni gli specialisti delle ariette, la regata si
sarebbe decisa l'ultimo giorno quando il robusto Scirocco ha allentato la presa
sul golfo di Cagliari. A questo punto chi, degli specialisti del ventone
sbagliava meno avrebbe vinto il titolo. E Giovanni, ancora senza una brutta
prova da scartare ha vinto grazie al secondo dell'ultima manche. GRANDISSIMO! In
questa vittoria molto probabilmente c'è anche il lavoro di chi sta dietro le
quinte. E tra tutti vogliamo fortemente inserire Maurizio Strazzera.
Lorenzo Gemini, Enrico Strazzera, lo stesso Giovanni e anche Franco Guicciardi
(ha concluso il Campionato in 10° posizione) sono tutti velisti che molto hanno
navigato affianco al suo gommone. E state tranquilli che ce ne faranno vedere
delle belle!
Per tutti gli altri dettagli e le classifiche
complete della Coppa Aico della Touring Cup per i Cadetti seguiteci i prossimi
giorni. |
