Regata difficile ieri a Riposto per il Giro d'Italia a vela, come
previsto, a causa del vento variabile e della profondità del campo di regata che
ha complicato il posizionamento delle boe e della barca Comitato. Dopo due
partenze non valide, finalmente la terza ha favorito chi partiva alla boa fra i
quali Roma – Fondazione Serono, che è poi rimasta in testa fino alla fine
nonostante un improvviso calo di vento e una successiva rotazione dello stesso.
Al secondo posto Genova – Postel che si è ben districata dalla situazione e
terza Messina che cresce di giorno in giorno. Dietro un’altra vittima illustre,
Riva del Garda – Provinco Italia, che non ha potuto fare meglio del nono posto
in quanto era dalla parte sfavorita del campo di regata. Buone le prestazioni di
Forlì – AT.ED.2 e Trieste, per il resto tutto normale. Roma – Fondazione Serono
allunga il passo aumentando il distacco dagli inseguitori.
Visto il perdurare della situazione di alta pressione, il Comitato di Regata ha
deciso di fare partire la flotta a motore verso Roccella Ionica da dove oggi è
stata data la partenza alla volta di Taranto. Il tempo massimo è di 36 ore, due
i cancelli di cui uno posizionato a Punta Stilo e l’altro a Crotone. |