Una situazione meteorologica piuttosto pesante,
con un ponente di oltre 30 nodi e mare formato, ha causato una serie di
incidenti agli scafi impegnati nella Roma per 2, dopo il giro della boa di
Capri. Prima ad avere problemi è stato Pop Corn, l'Elan 40 di Carolina e Franco
Vojtisek, figlia e padre, che hanno abbandonato l'imbarcazione, con l'aiuto dei
mezzi della capitaneria di porto e della nave appoggio Tavolara. Si è avuta poi
la tragica notizia della morte, a causa di una violenta bomata, di un membro
dell'equipaggio di Kiss, di Henry Del Fabbro, in gara nella Roma per Tutti. La
barca si sta dirigendo attualmente a Lipari. Anche la flotta dei minitransat ha
avuto problemi, con Er Directorium di Alessandro Zamagna e Stefano Caruso, che
ha disalberato ed Exing 99 di Michele Gnutti e Paolo De Cristoforo, che ha
scuffiato ed è stato abbandonato dall'equipaggio. E'stato quindi stabilito di
interrompere la regatta al passaggio di Lipari, che vale come traguardo finale.
Dopo il trimarano Cotonella di Franco Manzoli e Francesco Mura, passato alle 19
e 05 di ieri, hanno quindi tagliato il traguardo: Sdoa Revolution (Roma per
Tutti), di Mario degli Espositi, alle 23,20; Arix II (Roma per 2 classe 2) di
Alberto Bracaglion e Luca Bezzan, alle 01.00; Nanni Diesel (RP2 classe 5) di
Mauro Pelaschier e Mauro Piani, alle 01,44; Mormora (RP2 classe II) di
Alessandro Mosconi e Paolo Carmilla, alle 02,41; Greenpeace (RP2 classe 5) di
Fabrizio Tellarini e Marco Pomi, alle 02,44; Nisida (RPT) di Dario Boiocchi alle
5 e 43; Allegra(RPT) di Alfred Manduca alle 5 e 44; Diavolo Porco (RP2 classe 6)
di Enzo Fontana e Lautaro Sanchez alle 6 e 13; Aquileia (RPT) di Spartaco
Ippolitoni; Prendimi (RPT) di Claudi Fassi; Freamito D'Arja (RPT) di Dario Levi. |