Dopo più giorni passati a negoziare una
difficile zona di alte pressioni, che ne hanno rallentato la progressione, Steve
Fosset e il suo equipaggio hanno ritrovato delle velocità soddisfacenti. Nelle
ultime ventiquattr’ore il maxi catamarano Cheyenne, in corsa per il Trofeo Jules
Verne, ha percorso, infatti, 559 miglia e oggi, alle 05.10 UTC, era posizionato
per 38° 41’ S e 46° 15’ W. Il vantaggio sul record, che nel pacifico era salito
a più di 2000 miglia, è sceso attualmente a sole 778 miglia.
Prosegue, intanto, la galoppata di Geronimo nell’Oceano Indiano, che si sta
dimostrando tanto favorevole a de Kersauson e al suo equipaggio, quanto, nel
tentativo di conquistare il Jules Verne l’anno scorso, si era mostrato ostile.
Il Capo Leeuwin, all’estremità meridionale dell’Australia, è a sole 304 miglia
davanti gli scafi del trimarano gigante, che questa mattina, alle 07.15 UTC, si
trovava per 50° S e 115° 08’ E. Con una rotta vera praticamente Est (086°
esattamente) Geronimo ha un vantaggio stimato di 3 giorni sul record stabilito
da Orange nel 2002. |