Cheyenne, il catamarano di 125’
lanciato alla conquista del Trofeo Jules Verne, ha passato ieri le isole
Kerguelen, lasciandole a Sud. Nelle ultime 24 ore, l’imbarcazione capitanata da
Steve Fossett ha percorso 488 miglia e, dopo 23 giorni e 10.000 miglia di
navigazione, il suo vantaggio sul record, stabilito nel 2002 da Orange I, è
salito a 1.187 miglia. Alle 05.10 UTC di oggi, il catamarano era posizionato a
51° 04’ S e 79° 45’ E, a 1.330 miglia da Capo Leeuwin, la punta sud occidentale
dell’Australia che segna la fine dell’Oceano Indiano e l’inizio dell’Oceano
Pacifico.
Si incrociano le rotte di Geronimo, il trimarano capitanato da Olivier de
Kersauson, e Orange II, il catamarano di Bruno Peyron. Entrambi gli skipper sono
stati costretti a confrontarsi con dei venti instabili e con un anticiclone
delle Azzorre che, molto spostato verso Est, ha spinto le imbarcazioni verso le
coste africane. Lasciatesi nelle propria scia le Canarie, Geronimo, che nelle
ultime 24 ore aveva percorso 437 miglia, era posizionato, alle 08.00 UTC di
oggi, il quarto giorno di gara, per 22° 17’ N e 18° 58’ W. Orange II, che nelle
ultime 24 ore aveva percorso 472 miglia, si trovava, alla stessa ora, più a Sud
ma anche più a Ovest. La sua posizione era di 21° 35’ N e 23° 21’ W.
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