Jean Luc Van Den Heede, impegnato col suo sloop
in alluminio Adrien nel Boc Challenge – il giro del mondo da Est verso Ovest,
contro i venti e le correnti dominanti –, prosegue la sua risalita
dell’Atlantico. Spinto da degli alisei stabili di circa 20 nodi, lo skipper
francese prevede di passare l’Equatore venerdì, attorno ai 15° di longitudine,
per poi guadagnare ancora miglia verso Ovest alla ricerca della miglior
posizione per superare la zona d’interconvergenza equatoriale, teoricamente
l’ultima difficoltà prima dell’arrivo.
Nella serata di ieri, lo skipper francese era posizionato intorno a 5° 52’ S e
5° 25’ W, a circa 4.460 miglia dall’arrivo e con un vantaggio sul record di
Philippe Monnet di 26 giorni. “Questa notte – ha dichiarato – ho visto il Gran
Carro (la costellazione dell'Orsa Maggiore non è visibile dall'Emisfero
australe, Ndr). Significa che mi sto avvicinando!” |