Ottimo risultato per i nazionali FIV impegnati nella Skandia Sail for Gold
Regatta di Weymouth, l’evento conclusivo dell’Isaf World Cup. Complessivamente
gli azzurri conquistano l’argento con i Sibello nei 49er e il bronzo con Flavia
Tartaglini nell’RS:X femminile, piazzando quattro equipaggi in Medal Race.
Per la mancanza di vento le Medal Race delle classi RS:X femminile e maschile,
Star e Finn, in programma questa mattina sono state annullate. A seguito di
questa decisione le medaglie sono state assegnate in base alle classifiche di
ieri.
RS:X femminile - Flavia Tartaglini (6-4-(6)-2-3-2-3-5-1-4) conquista la medaglia
di bronzo grazie a una serie di ottime prestazioni e alla grande continuità
dimostrata per tutta la settimana, tagliando sempre il traguardo tra le prime
sei.
Buona prova anche per Laura Linares, l’altra azzurra impegnata in Gran Bretagna.
La Linares ((19)-6-5-5-7-7-8-3-10-5) termina in sesta posizione con 56 punti.
Blanca Manchon (ESP) vince l’oro mentre Bryony Shaw conquista l’argento.
RS:X maschile – Federico Esposito (11-9-12-9-7-10-(BFD)-27-17-27) chiude in 14ª
posizione.
Oro a Ricardo Santos (BRA), argento a Joo Rodrigues (POR) e Bronzo per Julien
Bontemps (FRA).
Laser Radial – Francesca Clapcich (6-5-38-(40)-8-23-6-4) conclude all’11° posto
della classifica.
Sari Multala (FIN) si aggiudica la medaglia d’oro.
Laser Standard – I due italiani presenti a Weymouth, Michele Regolo
((11-13-23-18-30-(OCS)-26-10) e Giacomo Bottoli ((RAF)-12-7-13-41-26-42-12) si
piazzano rispettivamente in 27ª e 32ª posizione.
Tom Slingsby (AUS) ha vinto la medaglia d’oro. Argento per Kontides (CYP) e
bronzo per Geritzer (AUT).
Star – L’equipaggio composto da Diego Negri e Giovanni Stilo (16-13-8-(OCS)-6-7-2-8),
che proprio ieri era riuscito ad assicurarsi l’accesso alla Medal Race, si
piazza al 9° posto in classifica generale.
Percy – Simpson (GBR) si aggiudicano la medaglia d’oro, Loof-Tillander (SWE)
l’argento e Marazzi-De Maria (SUI) il bronzo.
Finn – 14° posto finale per Giorgio Poggi (18-(25)-11-23-8-14-4-5).
Primo posto e medaglia d’oro per Kljakovic (CRO), argento per Wright (GBR),
bronzo per Railey (USA).
470 femminile – Giulia Conti e Giovanna Micol (13-13-(DNF)-DNF-1-2-6-13)
terminano l’ultima prova dell’Isaf World Cup all’11° posto.
Sul podio vanno le olandesi Westerhof-Berkhout (oro), le neozelandesi
Aleh-Powrie (argento) e le britanniche Wilson-Clark (bronzo).
470 maschile – Fabio Zeni e Nicola Pitanti (8-3-11-9-14-(25)-17-19) sono al 19°
posto della classifica generale, mentre Gabrio Zandonà e Edoardo Mancinelli
Scotti (11-8-22-(DNF)-DNC-DNC-2-9) sono al 43°.
Asher-Willis (GBR) vincono l’oro, Patience-Bithell (GBR) l’argento e
Barreiros-Sarmiento (ESP) il bronzo.
49er – Con una bellissima regata, Pietro e Gianfranco Sibello concludono la
Medal Race in terza posizione proprio davanti ai francesi Dyen-Christidis che li
precedevano di un solo punto in classifica. Grazie a questo risultato i Sibello
((DNF)-6-12-5-1-3-14-1-1-4-(19)-7-6-6) conquistano il secondo posto in generale
e la medaglia d’argento. Outteridge-Jensen (AUS), oggi settimi, vincono l’oro.
Per Dyen-Christidis (FRA), quarti sul traguardo, medaglia di bronzo.
La finale del Match-Race femminile è stata vinta dall’equipaggio olandese
guidato da Renee Groeneveld che ha sconfitto il team britannico di Lucy
Macgregor. Bronzo per Anna Tunnicliffe (USA).
Queste le classifiche finali delle classi 2.4mR, Skud-18 e Sonar.
2.4mR - Thierry Schmitter (NED) oro; Damien Seguin (FRA) argento, Andre
Rademaker bronzo.
Skud-18 - Whitman–Dorsett (USA) oro; Rickman-Birrell argento; McRoberts-Hopkin
bronzo.
Sonar – Doerr-Freund-McKinnon Tucker (USA) oro; Robertson-Stodel-Thomas (GBR)
argento; Jourden-Flaguel-Vimont Vicari (FRA) bronzo.
I tecnici della Federazione Italiana Vela presenti in Gran Bretgna sono:
Valentyn Mankin (Finn), Gigi Picciau (420/470 Youth), Guglielmo Vatteroni (470
maschile e femminile), Egon Vigna (Laser maschile e femminile), Paolo Ghione (RS:X
maschile e femminile)
Anche Luca Devoti si trova a Weymouth in qualità di Responsabile Ricerca e
Sviluppo con il compito di ottimizzare la messa a punto delle imbarcazioni di
classe olimpica. |