Russell Coutts oggi è stato sconfitto da Dean Barker, suo
ex-compagno di team.
Emirates Team New Zealand ha conquistato la vittoria regatando sulla barca di
BMW Oracle USA 87, mentre l’equipaggio di Russell Coutts era su USA 98: 28 i
secondi di distacco inferti da Barker all’avversario.
Alla conferenza stampa che si è disputata nel Villaggio delle Louis Vuitton
Pacific Series di fronte ad una platea numerosa, è stato chiesto a Coutts come
si sentiva dopo che l’allievo aveva battuto il maestro. “Ma è già successo
prima!”, ha risposto. Aggiungendo: “Saremmo stati più felici se avessimo vinto
noi, ma loro hanno vinto con una prova convincente”.
Dopo otto regate disputate in due giorni, Emirates Team New Zealand ha 2 punti e
guida il gruppo A, mentre Pataugas K-Challenge (FRA) e Damiani Italia Challenge
hanno 1 punto ciascuno. Nel gruppo B, gli svizzeri di Alinghi sono in testa con
2 punti mentre gli inglesi di TEAMORIGIN ne hanno 1.
Le regate di oggi si sono disputate con un vento instabile e deciso da sud-ovest
che ha raggiunto i 16 nodi di intensità. Le barche hanno disputato regate a
bastone su percorso di 1.7 miglia con la linea di partenza posta fuori
dall’isola di Rangitoto, con la boa di bolina appena fuori Orakei Basin.
La regata tra i due vecchi rivali ETNZ e BMW Oracle è stata dura e tenace. I
kiwi hanno conquistato la destra dopo una battaglia in pre-partenza ma Coutts ha
reagito, e dopo aver accumulato 14s di ritardo alla prima boa, ha girato quella
successive di poppa appena 2s dopo. Coutts si è poi portato per breve tempo in
vantaggio, ma Barker ha continuato a tenere la destra del campo, favorevole, e
ha chiuso ogni speranza di vittoria al team americano.
Gavin Brady, lo skipper neozelandese di Greek Challenge, ed il suo equipaggio
misto greco-kiwi, dovevano dimostrare qualcosa dopo aver guadagnato, ieri, una
penalità a causa di una collisione che li aveva portati in territorio negativo
(-1). Chi ne ha fatto le spese sono stati i velisti di Shosholoza. Nella regata
di oggi Brady ha attaccato il team con equipaggio misto sudafricano ed italiano
(timoniere e skipper Paolo Cian, tattico Tommaso Chieffi) in pre-partenza e gli
umpire gli hanno inflitto una penalità.
Brady è partito davanti e alla fine della regata il suo vantaggio è stato di
56s.
La coppia Francesco Bruni/Vasco Vascotto del nuovo team italiano Damiani Italia
Challenge ha messo il suo sigillo sulla terza regata. Bruni, al timone, è stato
impeccabile in partenza e ha chiuso nell'angolo di destra lo skipper britannico
Ian Williams di China Team, costringendolo a tagliare la linea con notevole
ritardo. Il team italiano ha vinto con 1m 17s di vantaggio la sua prima regata
ad Auckland, Nell’ultima regata della giornata, Alinghi ha vinto generosamente
con 50s di vantaggio su Luna Rossa del timoniere e skipper Peter Holmberg.
Holmberg ha sbagliato il tempo nell’ultimo minuto prima della partenza e nello
sforzo di prendere aria pulita ha concesso 40 metri a Ed Baird, timoniere di
Alinghi.
Gli svizzeri non sono più stati minacciati nonostante i tentativi del team
italiano di attaccarli.
Il sito dell’evento - http://www.louisvuitton-pacificseries.com - è andato
online questa settimana in inglese, francese ed italiano. I resoconti delle
regate, I comunicati stampa, gli articoli e le foto saranno aggiornati
giornalmente. Il sito includerà anche un link per seguire in streaming il
commento radio delle regate originato da Radio BSport Sailing 103 FM di
Auckland.
Le Louis Vuitton Pacific Series sono organizzate in collaborazione con il
Governo della Nuova Zelanda, Emirates Team New Zealand, il Royal New Zealand
Yacht Squadron, la Città di Auckland e SKYCITY Entertainment Group. |