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 VENERDÌ 19 DICEMBRE 2008
 VENDEE GLOBE: TUTTI IN AIUTO DI YANN ELIES

Vendee Globe: tutti in aiuto di Yann Elies La nave australiana partita da Perth e mandata per evacuare Yann Elies arriverà domani pomeriggio. Intanto, i concorrenti si organizzano per apportare un sostegno psicologico a Yann Elies, da ieri immobilizzato all’interno del suo Generali con il femore rotto, perché la solidarietà tra gente di mare non è una vana parola.

Samantha Davies (Roxy)
“Ho messo la regata tra parentesi. Continuo ad andare veloce per raggiungere Yann Elies al più presto. Ho preso 45 nodi di vento tutta questa mattina. Adesso si è calmato un po’. Penso di essere in zona tra mezzanotte e l’una (ore Utc). Non è una situazione facile per loro. Siamo tutti concorrenti ma prima di tutto siamo una famiglia.”

Marc Guillemot (Safran)
“Sono a 500 metri di Generali, il vento è tornato a 28/30 nodi. Gli ho lanciato bottiglie d’acqua e scatole di medicine ma senza successo. Ho fatto un passaggio a pochi metri del suo specchio di poppa, ho visto le sue mani, mi ha salutato. Ha risposto al Vhf. Abbiamo parlato, ha potuto dormire. Il mio aiuto è psicologico ma è importante. La testa comanda il corpo. Sono sollevato perché ho sentito dalla sua voce che ha superato uno step, ha potuto mangiare, bere qualcosa, è nella condizione psicologica giusta per aspettare.”

Ultim'ora: Yann Elies ha parlato con il suo team. Ha raggiunto la sua farmacia e preso anti dolorifici.

Vincent Riou (Prb)
“Siamo diventati insensibili quando rompiamo le barche ma non i marinai. È tutta la problematica della navigazione in solitario. Soffriamo tutti per lui. C’è un po’ di preoccupazione riguardo il meteo durante le operazioni di evacuazione.”
Davanti, la situazione è passata dal quartetto compatto al doppio duo con una prima coppia Michel Desjoyeaux/Roland Jourdain che si è staccata dalla seconda Jean Le Cam (Vm Materiaux) e Sébastien Josse (Bt) rispettivamente a 180 e 140 miglia del leader. Le Cam più a Sud ha visto un iceberg. D’altronde la posizione dei ghiacci ha obbligato il comitato di regata a spostare la prossima porta a Sud della Nuova Zelanda.

  :: Sito Ufficiale della Regata ::

FONTE: Farevela.net

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