Sono partiti domenica 6 luglio, alla volta di Crotone con vento di Tramontana.
Poi al cancello di Punta Ristola, a 25 miglia dalla partenza, hanno preso un
buco di vento; ultimi dietro tutta la flotta. Solo 50 miglia più tardi, lo
sforzo spasmodico di concentrazione e ottimismo hanno ripagato il giovane
equipaggio di Emilia Romagna Pandora, che ha quel punto ha scoperto di essere
3°, collezionando così il quarto podio dall’inizio del Giro. “Non ci siamo persi
d’animo – racconta Carloenrico Lontani – e abbiamo fatto gioco di squadra,
sempre concentrati sull’obiettivo”.
Alla fine della 12° tappa, Sistiana è ancora dietro, nonostante il 1° di oggi,
mentre le distanze da Cagliari Zavoli si assottigliano. Questa la 12° e ultima
tappa per Alessandro Collinucci, il timoniere sedicenne che ha conquistato
l’attenzione di tutti al Giro, dopo il confronto al timone con il vice –
campione mondiale Megles24 Alberto Bolzan, durante il bastone di Bisceglie. Gli
altri ragazzi a bordo dell’equipaggio: lo skipper Pino Acquafredda, CarloEnrico
Lontani; Irene Saderini, Nico Capelluti, e Maurizio Pavirani, direttore tecnico
della squadra agonistica del Circolo Nautico di Cervia.
La prossima tappa partirà domani mattina alle 10:00, una costiera di 165 miglia
per raggiungere Tropea.
L’equipaggio a bordo di Emilia Romagna Pandora è formato da ragazzi di età
compresa tra i 15 e i 30 anni, partecipa al “Giro” quale testimonial della
Regione Emilia - Romagna per il progetto TerreAlte AltoMare sport giovane in
montagna e in mare”, promosso dall’assessorato al Turismo nell’ambito
dell’Accordo quadro di programma “Giovani Evoluti e Consapevoli” (GECO),
coordinato dall’assessorato alla Cultura della Regione e cofinanziato dal
Ministero delle Politiche Giovanili e delle Attività sportive. |