Questa tappa vede assenti un paio di big come Celon e Bozan ma i “rimpiazzi”
sono di prim’ordine.
In mare le novità siamo noi di Brontolo con il nuovo tattico Branko Brcin ad
affiancare Matteo Ivaldi e l’equipaggio di Adesso Vela, Mas Amantes di Carlo
Fracassoli in trasferta dall’invernale del Garda per capire che aria tira nel
nord ovest e gli svedesi di Rocad Racing che hanno anticipato lo loro discesa in
Italia e rivedremo spesso nei mesi a seguire.
Per il resto il parterre de roi è quello di sempre con Alina che fa debuttare il
nuovo scafo appena arrivato dagli Stati Uniti, Uka Uka, Alfa Spider, Audi
Giacomel, On Line Sim e il campione Italiano in carica Billo Baccani che sfoggia
delle fiammanti Ullman ed il velaio Soldano a bordo.
Ecco i numeri:
Diciotto i Melges al via in rappresentanza di cinque nazioni (Italia, Germania,
Svezia, Svizzera ed Austria).
Quattro le prove disputate con comitato e regatanti alle prese con aria
ballerina e di difficile interpretazione tendenzialmente proveniente dal
quadrante di NW, è forse mancata un po’ di tattica ma non il divertimento con
raffiche in entrambe le giornate intorno ai 16/18 nodi e addirittura qualche
raggio di sole.
Si è provata anche la quinta prova annullata però al termine della prima poppa
per mancanza di vento.
Due le vittorie di giornata per Uka Uka con Bressani che impressiona ancora una
volta per velocità e costanza.
Una ciascuno per Martinez su On Line SIM di Carlina Ubertalli e Alina che fila
sempre svelta.
La tappa va a Uka Uka, che consolida la leadership di questo invernale, davanti
a Riccardo Simoneschi con a bordo l’oro olimpico Peponnet e Luca Valerio sulla
fidata Alina di Maurizio Abbà, Brontolo al debutto rimane ai piedi del podio
anche a causa di un OCS nella quarta prova.
A dire il vero, come detto sopra, nella quinta regata poi interrotta eravamo
primi al momento dell’annullamento.
Siamo quindi contenti della performance anche se il livello della classe è in
ascesa terrificante e ci sarà da lavorare sodo per mantenersi nelle zona alta
della classifica.
Tra le curiosità della tappa la presenza in banchina di Harry Melges, le
misurazioni di molte imbarcazioni (i cui armatori si sono offerti volontari) da
parte di Eros Angeli e le continue prove di vele e materiali di nuova concezione
da parte di molte imbarcazioni.
Insomma sia in banchina che in mare prove tecniche di mondiale. |