Quando il vento è al traverso della costa e il mare è agitato, non è inusuale
imbattersi nelle vele che sfilano veloci lungo la spiaggia di Milano Marittima.
Sono i carri a vela, vere e proprie “imbarcazioni da spiaggia”, costituiti da
una vela di circa 5 metri, da una plancia e da 3 grandi ruote. Fu Simone
Bianchetti a introdurre i carri, largamente diffusi in Bretagna, anche a Cervia.
Benché le nostre spiagge, lunghe e soffici, non si adattino perfettamente alla
pratica della vela su carro, Simone vi si allenò per affrontare, nel ’99, la
Transat des Sables, durissima traversata della Mauritania lungo il deserto,
dalla quale uscì con un importante quarto posto. Con un simile precedente, il
carro a vela si è gradualmente imposto tra le attività autunnali e invernali del
Circolo Nautico Cervia “Amici della Vela” cui resta uno dei carri di Simone. “Il
carro a vela - sostiene il presidente Massimo Zoli – così come la pesca a piedi,
sono attività molto diffuse in altri Paesi e ottimamente sfruttate per abbattere
i limiti stagionali delle località marittime. All’interno del Circolo, si è
creato un gruppo di interesse che intendiamo sostenere e sviluppare nella
prospettiva di ampliare le opportunità offerte dal nostro mare”. |