La quinta tappa della Volvo Cup 2007
approda nelle acque del Garda trentino con un parterre eccezionale: Furio Monaco
è il neo campione italiano della classe Melges 24, mentre melsineo Roberto
Benamati è a bordo in veste di tattico su “Airis G&BL” timonata da Sandro
Montefusco. I locali Gianni Debiasi e Claudio Dutto cercheranno di difendere i
guidoni dei sodalizi di Malcesine e Torbole. Quindici i Laser SB3 iscritti tra
cui il leader di flotta Pietro Negri.
Tra i protagonisti stranieri annoveriamo gli inglesi del Team Barbarians, gli
svizzeri “italiani” di “Blue Moon” con al timone Flavio Favini, skipper di
Mascalzone Latino alla recente Coppa America, Lorenzo Bressani su “Alfa Spider”,
Matteo Ivaldi al timone di “Brontolo” e Luca Valerio su “Alina”, uno che sul
Garda sembra avere una marcia in più. Il grande assente sarà Nicola Celon, altro
gardesano doc ma impegnato altrove. Nutrita la flotta Corinthian (i non
professionisti) guidata da Gullisara di Pino Comerio timonata da Mario Ziliani,
fresco di Corinthian Trophy a Bari. Non può mancare, ovviamente “Conte Of
Florence - Mediavip” di Andrea Magni, imbarcazione in netta ripresa dopo un
avvio di stagione poco esaltante.
La prima regata è prevista per mercoledì 18 attorno alle 13, non appena l’Ora
salirà sul Garda trentino pronta a muovere le vele dei Melges 24 e dei Laser Sb3
che si sfideranno fino a sabato nella Melges Week. Domenica, invece, ci sarà la
seconda prova della “Melges 24 Velocitek Long Distance” sul percorso
Torbole-Malcesine-Torbole.
Ricco il programma degli eventi collaterali: nel piazzale del Circolo Vela
Torbole “Casa Volvo” sarà il punto di riferimento delle attività a terra, con
esposizione delle ultime novità della casa automobilistica svedese, la XC 70, la
V70, la XC 90 e la nuova C 30, mentre presso il “Conte of Florence point” ci
sarà la distribuzione dei capi d’abbigliamento personalizzati sulla tappa di
Torbole. Spazio anche per il “Coffè Corner Lavazza Blue”, break immancabile del
prima e dopo le regate, mentre per il rientro a terra l’organizzazione del
Circolo ha già previsto un ricco “after sailing” innaffiato da Drive Beer, birra
a basso contenuto alcolico.
I percorsi saranno bolina-poppa con l’utilizzo di un cancello di poppa e di una
boa “offset” in bolina. E’ previsto un numero massimo di nove prove (massimo tre
il giorno), mentre dalla quinta conclusa è previsto uno scarto. Da otto concluse
gli scarti saranno due. La Volvo Cup sarà valida con almeno tre regate portate a
termine. |