Un minuto e 9 secondi la sconfitta patita contro i francesi di "Areva",
una regata dove si è visto la velocità con brezze leggere della carena
transalpina. Iain Percy dopo la partenza ha cercato in tutti i mondi di
attaccare i francesi, guidati da Sebastien Col, il numero 1 della Ranking
mondiale del Match Race. Il timoniere transalpino ha risposto difendendo la
posizione conquistata in partenza. In poppa si è vista la buona velocità di "Ita
85" ma nella bolina "Areva" ha nuovamente allungato grazie anche ad una serie di
salti di vento che l'hanno sempre messa nella posizione migliore del campo.
La seconda regata non è stata molto diversa. In partenza l'equipaggio di "+39"
infligge una penalità a "Desafio". La barca spagnola pur partendo 2 secondi
dietro e dopo un primo tratto dove "+39" aveva comandato, sui vari salti d'aria
non solo recupera, ma riesce a scontare la penalità. Transita sulla boa di
bolina con un vantaggio di oltre 30 secondi. Il resto della gara è stato un vero
"calvario" per "Ita 85" con un vento saltellante e "Desafio" sempre più avanti
nonostante i mille tentativi dell'equipaggio di "+39" per tentare un insperato
recupero. Alla fine il distacco con un vento quasi assente ha superato i 2
minuti e 45 secondi.
"Stiamo analizzando le due prove di oggi - dicono alla base di "+39" -
cercheremo di capire ogni cosa per cercare di migliorare le prestazioni anche
con queste brezze leggere. Il range di Ita 85 va dai 10 ai 14 nodi, le
condizioni che oggi non c'erano".
Domani "+39" affronterà solo "New Zealand", come previsto per la seconda
giornata di gare del Round Robin 1 della Louis Vuitton Cup-32nd America's Cup.
"+39" porta sulle vele Regione Sicilia, Fondiaria Sai, Interporto Campano e Cis,
sul boma Yamamay, Gilli, Db-Line, sull'albero Carpisa, Sergio Tacchini sponsor
dell'abbigliamento tecnico. |