Sono stati i velisti ciechi a dare spettacolo nel golfo di Mondello.
Nonostante un mare formato la flotta del progetto del lago di Garda di Homerus
ha navigato nel golfo siciliano, anticipando quello che sarà il Campionato del
mondo di questa formula che si terrà sempre in quelle acque nel mese di
novembre. L'evento, ideato e promosso da Velaevento Gestioni, ha chiuso così il
week end di "Navigando ad occhi chiusi", una giornata di dibattiti e una di
veleggiate, patrocinate dal Comune di Palermo, dal Segretariato Sociale della
Rai e con la collaborazione della Regione Sicilia e di "+39" Challenge di Coppa
America. L'idea di portare gli skipper non vedenti a Palermo si deve a Cesare
Pasotti, nella sua doppia veste di team manager di +39 e responsabile della
società Velaevento Gestioni. Nella prima giornata nella sede municipale al
Palazzo delle aquile, si è svolto il convegno "Navigando ad occhi chiusi". A
portare il loro contributo sono stati un vivacissimo don Antonio Mazzi della
Comunità di Exodus, che con la sua barca "Bamboo" ed i ragazzi della sua
comunità di recupero dell'Isola d'Elba ha condiviso con i ciechi una veleggiata
fino in Terra Santa, i timonieri non vedenti Giovanni Bosio e Gigi Bertanza,
quest'ultimo già protagonista alle Paralympiadi e campione mondiale in varie
specialità, i rappresentanti di "+39" che hanno illustrato il progetto Csr, la
Responsabilità d'Impresa dell'Unione Europea e del Ministero del Lavoro, il
presidente del Consiglio Comunale Toto Cordaro, il presidente dell'Unione
Italiana Cechi di Palermo professor Scaccia, l'ideatore del progetto del lago di
Garda di Homerus Alessandro Gaoso, il tutto con il coordinamento del giornalista
Giulio Guazzini di Rai Sport. La due giorni si è chiusa con la regata esibizione
al Club velico del Lauria a Mondello, che di fatto ha rappresentato l'anteprima
del Campionato Internazionale che, sempre in Sicilia, si correrà all'inizio di
novembre. In quei giorni, la XIa edizione del convegno "Navigando nel grande
mare" sarà contemporaneamente ospitata lungo le rive del Garda, nelle località
di Gargnano e Riva di Trento, per l'organizzazione del Circolo Vela Gargnano e
le Coop Sociali Archè e Mimosa. |