E non solo perché l’intero equipaggio di Bete si è
presentato a Torbole, sullo start di questa quinta e ultima tappa del circuito
Volvo Cup per Melges 24, con le maglie di alcuni dei protagonisti della
nazionale italiana di calcio Campione del Mondo, ma anche perché, proprio qui, a
Torbole, Celon & Co stanno preparando il Campionato Mondiale dei Melges 24 che
si terrà a Hyeres a fine agosto.
E lui, Nicolino, con la maglia di Buffon, su Bete di Ezio Amadori ha già messo a
segno un terzo, un primo e un secondo posto nelle prime tre prove di questa
tappa portandosi in testa alla classifica provvisoria.
Dietro di lui stanno, a pari punti, Sandro Montefusco, secondo classificato, al
timone di G&BL con Roberto Benamati alla tattica: l’equipaggio “da battere” di
questa stagione che attualmente li vede Campioni Italiani della classe e in
testa alla classifica provvisoria Volvo Cup. Terzi, non meno insidiosi, i
francesi di Partner & Partners con Fraçois Brenac al timone.
Segue Luca Valerio che, nonostante forti dolori alla schiena, non rinuncia alla
tappa gardesana. Alla barra di Alina di Maurizio Abbà si porta ad inseguire il
gruppo di testa a una manciata di punti; e il suo è certo equipaggio da non
sottovalutare.
Stesso discorso vale per Altea di Andrea Racchelli che dopo essersi aggiudicato
la Sector Melges 24 Long Distance, è protagonista di uno spettacolare recupero
nella terza prova della giornata ed è quinto assoluto.
Nel gruppo di testa c’è anche Paolo Cian tornato al timone di Sherekhan a
Torbole per le prove generali del Mondiale: da qui in poi guiderà il team
Sherekhan composto da Pierluigi Fornelli alla tattica, Nello Pavoni alle scotte,
l’armatore Maurizio Cardascio alle drizze e Irene Bezzi a prua.
Alle 13 di oggi erano 62 le barche allineate sulla partenza davanti al Circolo
della Vela Torbole e ben 32 le barche straniere, provenienti da Francia,
Svizzera, Germania, Inghilterra, Svezia e Austria: dalla Gran Bretagna sono
tornati Stuart Simpson e Jamie Lea su Team Barbarians. Dalla Svizzera è arrivato
l’equipaggio di Jean Marc Monnard su Poizon Rouge, vera rivelazione di questo
circuito.
Dalla Germania è tornato anche Eich Eddi su “No Woman No Cry” con Alba Batzill
al timone, primo della categoria Corinthian (decimo assoluto) in questa prima
giornata di prove con due ottavi e un quattrodicesimo piazzamento.
Secondo dei Corinthian Unsponsored timonato da Christof Wieland e terzo
(diciannovesimo assoluto) Eta Beta – Naftalina con Jean François Cutugno alla
barra.
Tre prove dicevamo sotto un sole cocente e un vento di direzione costante ma
intensità variabile che non ha, però, mai tradito e ha consentito splendide
planate.
C’è grande soddisfazione sul volto dei regatanti al rientro dalla lunga giornata
di regate. A terra, gli equipaggi sono stati accolti in Casa Volvo, ancora una
volta arricchita dal design e dagli arredi di Uno Più, dove, su un apposito
schermo è stato possibile visionare la cronaca per immagini della Sector Melges
24 Long Distance grazie all’obiettivo di James Robinson Taylor e al supporto
tecnico di Computer Discount, sponsor tecnico e fornitore ufficiale di prodotti
tecnologici BenQ.
Pasta Party e Birra Castello per tutti in attesa delle classifiche provvisorie.
Per la serata di domani, invece, Volvo Cup dà l’appuntamento a tutti i suoi
equipaggi sulla suggestiva terrazza del Circolo della Vela Torbole per una
serata conviviale che culminerà con la premiazione della 1° Sector Melges 24
Long Distance. In palio 20 orologi, così suddivisi: 5 Sector 700 Mascalzone
Yacht Timer, all’equipaggio primo classificato; 10 Sector 210 Mascalzone Ocean
Racer, per gli equipaggi secondi e terzi classificati e ulteriori 5 orologi
Sector 210 Mascalzone Ocean Racer che saranno infine estratti tra i partecipanti
a questa prima edizione della Sector Melges 24 Long Distance. Un montepremi
totale messo in palio da Sector su questa particolare prova che supera i
cinquemila euro.
Non solo: con l’occasione, tra tutti gli equipaggi, italiani e stranieri,
saranno estratti a sorte un fiocco e un gennaker della North Sails messi in
palio, per il secondo anno consecutivo, da Daniele Cassinari.
E a proposito di premi, domenica pomeriggio al termine delle regate consueto
l’appuntamento con la cerimonia di premiazione di questa quinta e ultima tappa
del circuito: accanto ai premi per i vincitori di ogni singola prova (ne sono
previste 3 ogni giorno) saranno infine premiati il vincitori assoluti della
tappa e i vincitori della categoria Coritnhian. Per loro piatti in argento e un
orologio Sector Mascalzone Yacht Timer per i primi classificati, assoluti e
corinthian. |