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 MERCOLEDÌ 10 MAGGIO 2006
 CAMPIONATO REGIONALE IV ZONA CONTENDER

Campionato regionale IV zona Contender Regate "pepate" nella terza manifestazione del campionato regionale della IV zona tenutasi allo Yacht Club Bracciano Est.
Chi ha "impepato" le regate sono state le condizioni meteo che ne hanno combinate di tutti i colori e che hanno influenzato le gare mettendone sempre in forse la loro esecuzione.
Comunque alla fine siamo riusciti a disputare 2 prove, una Sabato ed una Domenica, e possiamo ritenerci fortunati viste le premesse che i guru del meteo avevano pronosticato.
Partiamo quindi a raccontare quello che è successo proprio da quello che era previsto nella giornata di Sabato: PIOGGIA, PIOGGIA, PIOGGIA dalle ore 12 alle 17.
In realtà la mattina la giornata non è male e tutti siamo pronti ad armare le barche, compreso il redivivo Riccardo Baronio che si presenta al circolo con un camion (uno vero mica scherzo!) con carrello con su un Contender, moglie, figlia, passeggino e tanta voglia di andare in barca.
Alle ore 11.30 arrivano le nuvole e si sentono in lontananza i primi rombi dei tuoni. Alle ore 12, puntalissime, iniziano a scendere le prime goccie di pioggia ma solo su Bracciano. Dall'altra parte del lago, dove si deve disputare la regata, c'è il sole. Ma sotto la pioggia con i fulmini che iniziano a scendere e con gli alberi in carbonio che attirano saette non è che ci vada molto andare in acqua.....
Dopo un paio d'ore la situazione del lago è divisa in tre zone: pioggia e piatta da noi, temporale e 9m/s su Trevignano dove ci sono 2 Contenderisti, 4m/s e sole di fronte al circolo dove ci sono i Fireball e i Flying Junior che scalpitano per uscire. Dopo che il mio telefonino è diventato rovente a furia di telefonate dei Contenderisti sparsi sul lago e della segreteria del circolo che ci incita a muoverci, approfittando di una leggera schiarita, prendiamo coraggio ed iniziamo
la traversata verso il campo di regata. Il mitico Capozzi preferisce rimanere a terra a lavorare sulla sua barca. Man mano che procediamo verso il campo di regata ci rendiamo conto che la giuria ha iniziato le procedure di partenza dei Fireball e dei FJ.
Arriviamo sulla linea con i nostri 5 minuti già annunciati (io arrivo ai 3). Manni è in ritardo e non sappiamo se ce la fa. Che facciamo? Usciamo tutti e ripetiamo la partenza? Provo a dare una voce e sembrano tutti d'accordo. Arriva Manno di corsa in giuria, non siamo ancora fuori e decidiamo di andare (tutto deciso in 30 secondi), Baronio e Manni, partiti nel delirio totale, per togliersi dai rifiuti, virano e prendono il lato destro del campo mentre gli altri sono a sinistra. E come sempre accade in queste occasioni, a destra c'è il vento!!Yell. Baronio, con il plasticone ex di Poddighe veloce come una lippa ma già sopprannominata "la biodegradabile" per i pezzi che ogni tanto esplodono, prende la testa della regata seguito da Manni. Io, Zecca, Granatelli e Cavalieri a caccia dei primi. Si presegue in queste condizioni fino alla fine
della seconda bolina dove si segnala l'ennesima rottura della "biodegradabile" (cima del trapezio). Scuffia di Baronio, raddrizzamento veloce e grazie al buon vantaggio conserva la prima posizione navigando gli ultimi 200 a trapezio attaccato con una mano. Lotta nella poppa finale fra Baronio, Manni ed io, nessun sorpasso e terminiamo la regata
con questo ordine.
Crolla l'aria e vista l'ora tarda, le nuvole minacciose di un nuovo temporale e le almeno 2 ore di traversata per tornare al circolo rinunciamo a fare la seconda prova.
Domenica sembra (dicono i guru meteo) meglio. Sarà! Andando al lago ho preso la pioggia... Comunque al lago non piove. Come sale il vento partiamo insieme anche a Capozzi che sfodera la sua barca di legno rimessa a nuovo(ma quanto è bella??Kiss). Il vento è finalmente un bel vento (7 m/s) ed iniziamo anche se arrivano le solite nuvole accompagnate dai soliti tuoni minacciosi.....
Baronio, con la "biodegradabile" (la mattina si era rotta la drizza della randa) è in testa, ma siamo tutti lì. Capozzi, io, Manni e Zecca (ormai in bolina cammina come un veterano). Alla fine Baronio riesce a conservare la prima posizione, io lo seguo a ruota, poi Capozzi (il manico c'è sempre) e Manni (un pò attardato) che approfitta della scuffia di Zecca.
Iniziamo, con a 1000 metri un bel temporale che ci impensierisce non poco, la seconda prova. Partiamo con il vento in fase avanzata di calo e dopo un pò inizia una rotazione, seguita da sempre meno aria, di oltre 90 gradi a destra. I 2 che avevano scelta la destra (Zecca e Sestili) sfilano primo e secondo, io terzo, poi Capozzi, Baronio e gli altri.
Manni, il più a sinistra penultimo! La poppa diventa un traverso. Riesco a passare Sestili e mi avvicino a Zecca. Alla boa di poppa segnalano il cambio di percorso, ma la nuova rotta è sotto la nuvola del temporale (per fortuna aveva smesso di piovere) e di sotto succede di tutto.
Approfittando di una ulteriore rotazione di 30 gradi a destra passo in testa e da lì inizio il controllo. Sotto la nuvola c'era di tutto: scarsi e buoni di 30-40 gradi e per difendere la prima posizione ogni volta mi cambiava il secondo, Sestili, Zecca, Capozzi, Baronio, Granatelli.. Insomma un delirioFoot in mouth.
Passiamo la boa ed il crollo definitivo del vento (ma non potevano darci l'arrivo lì?). Molti si spazientiscono e dopo qualche piccola discussione decidiamo di ritirarci tutti e di puntare verso casa considerando la piatta che ci avrebbe costretto qualche ora di angoscia in mezzo al lago.
Granatelli e Zecca (che previdenti avevano portato le barche con il carrello all'YCBE) dimostrano di essere dei veri gentlemen non tagliando il traguardo posizionato di fronte al circolo.
Ovviamente dopo 20 minuti dalla nostra decisione di ritirarci tutti arriva il maestrale 8/9 m/s che ci consente di arrivare a casa volando.....
Peccato per la seconda prova di domenica ma con tutti questi salti di vento sarebbe stata una regata attendibile?
Da segnalare la "biodegrabile" che in pieno maestrale si autodistrugge la torretta della randa costringendo il povero Baronio a fare i salti mortali per tornare al circolo.....

Classifica
1- Baronio
2- Usai
3- Manni
4- Granatelli
5- Zecca
6- Cavalieri
7- Capozzi
8- Landò
9- Sestili
10- Perretti
11- Cesaroni
12- Timpano

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FONTE: Roberto Usai

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