L’ultima regata di flotta offre sole e un bel vento sui 25 nodi.
Partenza da grande campione delle classi olimpiche per Iain Percy che bordeggia
in modo perfetto, sempre tra i top team. “+39”, la barca che porta sulle vele
Regione Sicilia, Fondiaria-Sai, Sergio Tacchini e sul boma Yamamay, Saporiti
Italia e Provincia di Palermo, è terza sulla boa, preceduta solo da Desafio e
Bmw-Oracle. Per “+39” è importante navigare avanti agli avversari diretti in
classifica, gli svedesi e i tedeschi. Nella seconda bolina +39 cerca di
controllare la situazione, ma perde una posizione e con un buon 4° posto si
avvia ad affrontare la poppa conclusiva. Manovre sempre tiratissime, ma oggi
sembra andare tutto bene. Purtroppo il ritorno dei giganti di Alinghi ci fa
perdere una posizione: 5° posto finale importantissimo che proietta “+39”
settimo, solitario, nella classifica delle prove di flotta nell’Act 9 di
Trapani.
Felicissimo è Luca Devoti: “Purtroppo ci manca un terzo posto in questa ultima
regata di flotta, ma alla fine, nella classifica finale dell’Act 9, abbiamo
chiuso settimi davanti a barche ben più veloci della nostra. E’ inutile negarlo,
la nostra Ita 59 e la più vecchia della flotta, l’unica del 2000 come
K-Challenge che ha però cambiato pinna, bulbo, albero, ottimizzando la stazza
05. Come velocità di punta c’è solo China Team che viaggia meno di noi
nonostante sia una barca del 2002. Devo dire che l’equipaggio, salvo due errori
nei Match-Race e uno spi che non è salito nella prima prova in flotta, grandi
errori non ne ha commessi. Iain Percy è sempre partito benissimo, l’abbiamo
visto anche nella regata di oggi. Adesso non ci resta che concentrarci sulla
nuova barca e sugli allenamenti che andranno avanti fino a Natale nelle acque di
Valencia e con i tedeschi che hanno accettato di collaborare con noi. Poi con il
2006 ci sarà la nuova Ita 85. Sarà varata a Palermo e da metà marzo sarà
Valencia”. |