Parte la sfida di Andrea Pendibene, giovane viareggino di 23 anni, alle prese
con l’ambizioso progetto di partecipazione alla regata atlantica MiniTransat in
solitario nel 2007.
Una sfida tutta italiana, ma soprattutto, tutta viareggina che, nei prossimi
mesi, vedrà impegnato Andrea in numerose prove a bordo della sua imbarcazione
mini 6,50 attrezzata con le migliori tecnologie per affrontare l’oceano. Un
percorso duro al quale Andrea si è a lungo preparato e che consentirà al giovane
viarggino di portare in giro per il mondo i colori dell’Italia e il nome della
sua città.
Il primo passo verso la qualificazione delle 75 unità ammesse all’edizione 2007
della MiniTransat è programmato per il prossimo mese di agosto con partenza dal
porto di Viareggio per una regata di mille miglia, da compiere in 15 giorni, con
unica sosta ammessa per un totale di 72 ore.
Nel 2006 Andrea dovrà affrontare regate in Mediterraneo o in Atlantico per un
totale di almeno 1000 miglia. Superate tutte queste prove potrà iscriversi per
partecipare alla Transat del 2007.
Le imbarcazioni partecipanti a questa regata sono considerate l’università dello
yacht design. E’ infatti in questa classe di barche che vengono testate tutte le
innovazioni tecnologiche poi trasferite con successo nei 50/60 piedi oceanici.
Ecco allora i dettagli della sfida di a Andrea Pendibene.
Lo Skippper
Andrea Pendibene risiede a Viareggio dove è nato il 12 novembre 1981. Diplomato
all’Istituto Nautico Artiglio nel 2000, ha partecipato a varie settimane veliche
proposte dall’ Istituto ed è stato nominato Cadetto dell’anno 1997.
Vincitore ai soggiorni studio nel 1998 ha frequentato a Southampton un corso
tecnico-pratico presso la Maritime Faculty of Southapton. Nell’anno2002 ha
soggiornato presso Delf University e Marin di Delft (in Olanda) per un
aggiornamento professionale. Ha conseguito nell’anno 2004 il diploma di laurea
presso la Facoltà di Architettura di Genova, con una tesi svolta in
collaborazione con lo studio Vismara Yacht Design, dove ha svolto uno stage di 6
mesi.
L’imbarcazione
Il Naus 650 è stato progettato e costruito in Italia. Andrea Pendibene lo ha
acquistato nell’ottobre 2004 in Svizzera da Jaques Valente. L’imbarcazione è
reduce dalla MiniTransat 2003 e ha ottenuto ottimi piazzamenti nelle
competizioni svolte in Atlantico e nel Mediterraneo.
Nonostante sia considerato uno dei mini di serie più preparati del Mediterraneo,
è stato sottoposto a una completa risistemazione e messa a punto per esaltarne
le qualità nautiche.
La Sfida
La MiniTransat è una regata atlantica in solitario (che si svolge ogni due anni)
con partenza dal porto di La Rochelle in Bretagna e arrivo a S. Salvador de
Bahia: in tutto 4200 miglia con un solo scalo tecnico alle Canarie.
Per essere ammesso alla competizione ogni singolo partecipante deve percorrere
1000 miglia in regata su un percorso ad anello prestabilito dall’organizzazzione,
in Atlantico o nel Mediterraneo (prova da affrontare nel corso di quest’anno). A
questa prova si aggiungono ulteriori 1000 miglia di regate (da effettuare nel
corso del prossimo anno) in solitario con almeno una delle tappa superiore a 500
miglia.
Solo dopo aver portato a termine questo impegnativo programma gli atleti possono
inviare l’iscrizione che consente di partecipare alla MiniTransat.
Curriculum sportivo
• Membro dell’equipaggio sul glorioso C&C Alexia armato da Antonio Cantieri.
• Regate su imbarcazione Stag 29 da lui modificata e portata alla vittoria del
Trofeo città di Viareggio nel 2003.
• Trasferimenti e messa a punto di open 35 Megaptera e Mini650 Exing
• Campione toscano di canottaggio e più volte selezionato a Piediluco per
Campionati interregionali e Italiani. |