Partenza sprint per Alessandra Sensini, l'olimpionica azzurra di Sydney, al
mondiale della classe Mistral iniziato a Cesme in Turchia: due primi posti nelle
prime due regate, e avversarie già staccate. Al secondo posto la rivale storica
(già all'epoca del bronzo di Alessandra a Savannah, Atlanta 1996), Lee Lai Shan
di Hong Kong (7-2 i piazzamenti), al terzo l'altra grande protagonista del
windsurf femminile, la kiwi Barbara Kendall (4-8). Un ottimo avvio per
Alessandra, in un mondiale che a meno di 5 mesi da Atene serve principalmente a
scaldare i motori, sondare gli umori, misurare le rivali. Brava la giovane
Flavia Tartaglini, per ora ventiquattresima (36-12). Il mondiale di Cesme va
avanti fino a sabato, con finali il 16 e 17. In gara anche gli uomini, con
dominio francese e avvio in salita per gli azzurri: 37° Riccardo Giordano, 54°
Paco Wirz, 70° Casagrande, 80° Beverino e 83° Esposito.
Il resto della vela olimpica (tranne le Star ormai alla vigilia dell'attesissimo
Mondiale di Gaeta) ha chiuso a Palma di Maiorca il trofeo Principessa Sofia, con
qualche acuto azzurro. Ottimo il quarto posto (a pari punti con il bronzo), per
gli iridati in carica del 470 M, Gabrio Zandonà e Andrea Trani, che confermano
grandissima regolarità, specie considerando che il podio ha visto l'inglese
Rogers seguito dallo svedese Modlund e dall'argentino Conte, mentre i rivali più
forti degli azzurri, l'australiano Willmot e lo spagnolo Martinez, sono finiti
rispettivamente al 12° e 16° posto. 34° Fonda-Zucchetti, 59° Del Nero-Pitanti.
Tra le ragazze vittoria della greac Bekatorou, soplo 32° Saccheggiani-Cutolo e
36° Testa-Cattarini Mastelli.
Buono anche il 7° posto nella classe Yngling per le giovani Giulia Conti,
Alessandra Marenzi e Angela Baroni, che hanno staccato le altre azzurre: 19°
Monina-Ruggero-Scognamillo, 20° Calligaris-Magistro-Petri e 30° Aloj-Cicala-Inda.
Nel Tornado, vittoria degli USA Lovell-Ogletree, e 24° posto incoraggiante in
chiave futura per i giovani Sorrentino-Colombo, davanti ai neo selezionati
olimpici Marcolini-Bianchi, evidentemente deconcentrati, al 30°. Nel Finn
vittoria stellare dell'imprendibile Ben Aisnlie, e azzurri fuori gioco:
Marchesini 18°, Devoti 40°, Tacchino 44° e Cordovani 45°. Nella classe Europa
vince la norvegese Sundby. L'unica azzurra, Larissa Nevierov, è 37°. Niente
azzurri nel Laser. |